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è stato attivato troppo presto. Di solito è un indicatore di un codice nel plugin o nel tema eseguito troppo presto. Le traduzioni dovrebbero essere caricate all'azione init
o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /home2/sansani25/laboratoriourbano.info/wp-includes/functions.php on line 6121L'articolo I nuovi lavori del futuro che non hanno bisogno di una laurea proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Ma partiamo con ordine analizzando prima di tutto il settore del marketing digitale che offre ampie prospettive di carriera, grazie alla crescente importanza delle strategie di marketing online e alla sempre maggiore presenza delle aziende sul web.
Ecco alcune delle prospettive di carriera più interessanti nel digital marketing:
Ma il mondo del digital marketing non è l’unico dove si può lavorare sia come dipendenti che come liberi professionisti senza essere laureati. Oggi più che mail internet offre tantissime opportunità molto diverse tra loro e l’Intelligenza Artificiale sta creando figure specifiche che possono essere utilizzate in ambiti diversi come ad esempio:
Esperto di Dati (Data Specialist):
Gli esperti di dati raccolgono, organizzano e analizzano grandi quantità di informazioni per fornire insights preziosi alle aziende e ricoprono ruoli importanti come i data analyst, data scientist e data engineer, dei veri e propri esperti che utilizzano strumenti avanzati per l’elaborazione e l’interpretazione dei dati come ad esempio i tipster che utilizzano l’elaborazione dei dati per fornire suggerimenti e consigli ai propri clienti tanto che da pochi anni è nata TipsterManagement la prima tipster house italiana che fa formazione a tutti coloro i quali vogliono intraprendere questa professione.
Esperto di Esperienza Utente (UX Specialist):
L’esperienza utente è fondamentale per il successo di prodotti e servizi digitali e gli specialisti UX nel progettare interfacce intuitive e coinvolgenti, migliorano l’usabilità e l’accessibilità delle applicazioni.
Sviluppatore di Applicazioni Mobili (Mobile App Developer):
Con l’aumento dell’uso degli smartphone, lo sviluppo di applicazioni mobili è un settore in rapida espansione e gli sviluppatori di app mobili creano software per dispositivi mobili, come smartphone e tablet, utilizzando linguaggi di programmazione specifici.
Conclusioni:
Il panorama lavorativo sta evolvendo rapidamente, offrendo molte opportunità di carriera anche per coloro che non hanno una laurea. I nuovi lavori del futuro, compresi quelli legati all’Intelligenza Artificiale, offrono prospettive interessanti e remunerative. Se sei interessato a intraprendere una carriera senza laurea, esplora queste opportunità e segui la tua passione per il successo professionale.
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]]>L'articolo I migliori videogiochi su cui si fondano i campionati e le leghe di eSports proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Uno dei videogiochi più famosi al mondo, nonché uno dei titoli più sfruttati anche nell’ambito del mercato videoludico e delle competizioni internazionali in termini di eSports è sicuramente FIFA, il videogioco calcistico che coinvolge ogni anno milioni di addetti ai lavori, appassionati e detrattori che – pur criticando lo script e le caratteristiche del titolo – sono pur sempre disposti a comprarlo.
Indipendentemente da quale possa essere la propria esperienza personale con FIFA, è ormai fortemente conosciuto il grande successo del videogioco dal punto di vista prettamente lavorativo, in virtù di numerosi team di eSports italiani e internazionali che puntano sul titolo in competizioni, leghe private e campionati. Tantissime squadre, ad esempio, hanno iniziato ad investire anche nel contesto dello sport elettronico, fondando delle società apposite all’interno delle quali inserire alcuni videogiocatori esperti, che trasformano radicalmente la propria quotidianità e non vedendo più il gioco in quanto tale, ma come un vero e proprio lavoro che si basa sulla propria capacità di videogiocare a calcio.
A partire dal 2014, Heartstone è diventato uno dei videogiochi di ruolo e di carte più famosi al mondo, cambiando radicalmente la tipologia di gioco da tavolo – anche se virtuale – per mezzo di componenti e caratteristiche completamente rinnovate rispetto al passato. Che si tratta di poteri, specifiche, abilità, attacchi, difese o altre componenti che possono essere considerate, tutto è alla base di un sistema videoludico particolarmente diffuso e amato da parte di quei videogiocatori che vogliono testare costantemente le proprie abilità e che vogliono mettersi in gioco in duelli singoli o in contesti più ampi.
Nel secondo caso, il mercato videoludico di Heartstone si è particolarmente espanso nel corso degli ultimi anni, grazie a numerose competizioni che hanno permesso, al videogioco, di diventare un vero e proprio lavoro per tutti coloro che mostrano le abilità adatte in tal senso.
I free to play hanno cambiato radicalmente il sistema videoludico e il modo di rapportarsi ad un titolo, in virtù delle loro caratteristiche competitive che permettono, a chiunque sia presente in una lobby, di confrontarsi per mezzo delle proprie abilità o in virtù della capacità di sfruttare alcune situazioni favorevoli. Fortnite è stato l’apripista di questo settore, nonché un videogioco che ha permesso di inaugurare il tema del battle royale in maniera user friendly: per questo motivo, in tantissimi – tra leghe private e società di videogiochi e non solo – hanno iniziato a investire creando delle competizioni a pagamento in termini di eSports, in cui più team sono presenti all’interno di una stessa mappa al fine di accumulare punteggio, numero di vittorie o kill. Queste competizioni sono effettuate per mezzo di una LAN, una rete unica, al fine di evitare hacker, interventi esterni di altri utenti o altre interferenze che potrebbero minare il corretto svolgimento della competizione.
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]]>L'articolo L’importanza della comunicazione per un’azienda verso i suoi clienti proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Riuscire ad avere un impatto sempre convincente ed efficace verso il pubblico aiuterà la tua attività a cresce aumentando notevolmente il numero di clienti.
Si tratta di una procedura che richiede attenzione, esperienza e tanto studio. Riuscire ad ottimizzare il lato comunicativo non è facile, perché molto spesso si potrebbe cadere in contatti sterili e banali, che non porterebbero nuovi clienti alla tua attività.
In questo articolo andremo a vedere tutti i punti fondamentali per migliorare la comunicazione di un’azienda verso i suoi clienti.
Come abbiamo visto in precedenza la comunicazione verso i clienti è un aspetto fondamentale da curare per poter accrescere la fama della tua attività. Per riuscire a realizzare una strategia vincente, riuscendo ad ottimizzare tutti gli investimenti, ti consigliamo di affidarti a dei professionisti specializzati in questo settore.
Per esempio il gruppo iris comunicazione è una società che ti aiuterà seguirà a 360° per tutti gli aspetti che riguardano la comunicazione e il marketing, sia digitale che fisico.
Riuscire a confrontarti con delle persone esperte ti permetterà di realizzare una strategia vincente che in poco tempo renderà il tuo investimento proficuo.
La creazione del logo è un aspetto importante di un’azienda. È la prima cosa che le persone vedono quando visitano il sito web. Se non è fatto bene, può avere un impatto negativo sulla percezione generale dell’azienda.
È importante avere un logo che comunichi ciò che rappresenta il marchio della tua azienda e dica alle persone ciò che devono sapere sul tuo prodotto o servizio.
Un logo deve essere semplice e facile da capire, qualcosa che catturi l’attenzione delle persone e faccia loro desiderare di saperne di più su di te.
Se un’azienda ha un marchio forte, è probabile che avrà più successo nella propria attività.
L’importanza di una forte identità di marchio per un’azienda può essere vista attraverso il suo impatto sulla comunicazione e sulla soddisfazione del cliente. Un marchio forte aiuta anche le aziende ad attrarre un maggior numero di clienti e prendere decisioni in modo più efficace.
L’identità del marchio è importante per le aziende perché le aiuta a comunicare con i propri clienti e ad attrarre talenti migliori. Aiuta le aziende a prendere decisioni in modo più efficace e offre loro un vantaggio rispetto ai concorrenti.
Il naming è importante per un’azienda perché è la prima impressione che essa fa sui tuoi clienti.
Un buon nome farà risaltare la tua attività dalla massa e sarà memorabile per i tuoi clienti. Un brutto nome, d’altra parte, farà pensare a qualcos’altro quando lo sentono.
Sia per il tuo brand, sia per i prodotti che metterai in vendita il naming deve essere semplice, ma ad effetto e non banale. Dovrai riuscire a trovare un nome che riesca ad entrare nella testa dei clienti e una volta sentito il nome scelto gli venga automatico da collegare al tuo brand o al tuo prodotto.
La comunicazione è il fattore più importante nella pubblicità. La grafica pubblicitaria è semplicemente un modo per comunicare con il tuo pubblico. Possono essere utilizzati per vari scopi come branding e marketing, comunicazione o intrattenimento.
L’importanza della grafica pubblicitaria per un’azienda è importante perché aiuta ad aumentare la consapevolezza e la comprensione del marchio tra i consumatori. È anche la prima impressione che le persone ottengono quando guardano il sito Web o la pagina dei social media della tua azienda.
Le grafiche pubblicitarie sono importanti anche per le aziende che vogliono utilizzarle per scopi di intrattenimento come la creazione di meme o gif. Con la tecnologia e le piattaforme di social media, è più facile che mai creare questi tipi di grafica con facilità e condividerli su diverse piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, ecc.
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]]>L'articolo Perché i codici a barre sono importanti? Ecco la risposta proviene da Laboratorio Urbano.
]]>L’idea nacque dall’ascolto delle esigenze del settore alimentare di automatizzare le operazioni di cassa al momento della vendita. Vien da sé, dunque, che il codice a barre abbia trovato una prima, vera, applicazione nell’ambito alimentare, per poi estendersi ad ogni branca del mercato, dagli studi professionali agli uffici postali e, in generale, ad ogni attività dedicata alla vendita di beni.
I codici a barre come l’upc hanno ricoperto un ruolo sempre più importante nell’industria, venendo utilizzati dalle aziende manifatturiere per le operazioni di ricevimento e spedizione. Da qui, il BarCode ha avuto modo di estendere il proprio utilizzo lungo tutta la filiera di produzione, vista la sua spiccata utilità in termine di gestione dei dati, di accessibilità e contenimento dei costi.
In particolare, tra gli anni ’70 ed il decennio successivo, l’utilizzo di computer all’interno delle realtà aziendali e industriali incrementò l’acquisizione dei dati, in maniera più veloce ed efficace. Il monitoraggio in tempo reale delle scorte, negli anni ’90, fu il passo successivo. Oggi, i codici a barre hanno praticamente sostituito completamente l’inserimento manuale dei dati di un prodotto.
Per motivi diversi. Innanzitutto, l’utilizzo di codici a barre coadiuva nel riporto dei dati, implementando, attraverso il sistema di codici, l’organizzazione di una data realtà aziendale o industriale. Un modo migliore per organizzare i propri archivi, per localizzare i prodotti e per dargli un’identità accurata quasi al 100%. L’utilizzo del BarCode ha talmente facilitato determinate operazioni di monitoraggio, da averle rese automatiche.
L’errore di immissione dei dati, infatti, viene ridotto al minimo grazie all’uso di questi codici, prevenendo potenziali catastrofi in settori delicati come quello ospedaliero, nei laboratori d’analisi o, comunque, in tutti quei contesti in cui uno sbaglio del genere può rappresentare una vera catastrofe. Non solo, ovviamente i codici a barre hanno velocizzato i processi lavorativi senza, poi, scendere a compromessi con la precisione dei dati.
Utilizzare i codici a barre annulla completamente l’esigenza di verificare spasmodicamente i calcoli e l’inserimento dei dati, consentendo una conversione istantanea da azioni fisiche in operazioni completamente digitali. Una transizione che ha come vantaggio la sua celerità, fornendo risultati dal vivo. Inoltre, i codici a barre permettono una maggiore coerenza nel marasma di compiti e transazioni che, quotidianamente, travolgono le agende aziendali.
I codici a barre permettono un ritmo ben definito, determinato il più delle volte dalle prestazioni dei macchinari, al contrario delle catene di montaggio umane, ad esempio, in cui l’errore umano o fattori come la stanchezza, rischiano di compromettere completamente il ciclo lavorativo. Le simbologie standard, poi, vengono riconosciute e accettate universalmente, facilitando le relazioni internazionali tra le aziende.
Inoltre, i codici a barre permettono una capacità d’archivio migliore, più definita e di immediato accesso. A differenza dei sistemi di controllo arcaici, infatti, la scannerizzazione di un prodotto attraverso codice a barre, ne permette l’identificazione immediata, la localizzazione e la conoscenza di moltissimi altri dati forniti al momento della programmazione.
Ad oggi, le biblioteche di tutto il mondo adattano questo sistema per tracciare la storia dei propri libri e per osservare l’andamento dei prestiti e delle consegne. In generale, una qualunque attività ottiene, con l’utilizzo dei codici a barre, la possibilità di monitorare a pieno ogni dinamica ad essa relativa.
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]]>L'articolo Le migliori partite della Lazio negli anni 2010 proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Una partita conclusasi con una sofferta quanto rocambolesca vittoria della Lazio. Era la stagione 2017/18; un periodo, questo, che i tifosi della Lazio ricordano alla perfezione. Una partita da pelle d’oca che vide una squadra in lotta per il quarto posto aggrapparsi alla palla con grande fervore. Fu uno scontro all’ultima azione che gli appassionati ricordano essere stato interminabile.
Fu una stagione davvero simbolica ed importante, la sopracitata. Basti pensare che si aprì con la sconfitta della torinese Juventus da parte di una Lazio agguerrita, trainata dalla doppietta di Immobile e conclusa sul gol di Murgia. Un’emozione immensa per i tifosi biancoazzurri e non solo.
La partita con cui la Lazio conquistò la finale di Coppa Italia del 2013. I biancoazzurri sconfissero la Juve in una partita sofferente, in cui ogni secondo si rivelò prezioso, fino ad arrivare ai tempi di recupero.
Giungiamo ora, ad una vittoria schiacciante, avvenuta sempre nella stagione 2017/2018. Tempi d’oro, questi per la Lazio. Fu un periodo in cui la squadra passò in secondo piano a causa delle molteplici dinamiche che stavano coinvolgendo la scena calcistica italiana: su tutte, l’acquisizione cinese del Milan. Proprio contro i meneghini, però, i biancoazzurri sfoderarono l’artiglieria pesante, segnando ben quattro goal in soli dieci minuti, a cavallo tra i due tempi. Ciro Immobile fu devastante, mentre i rossoneri riuscirono a segnare solo una volta.
Non l’unico derby in classifica, ma comunque uno particolarmente significativo dove i biancoazzurri vinsero per 3 a 0, conquistando una vittoria assolutamente schiacciante contro la Lupa.
Ancora una volta, ricordiamo una partita semplicemente interminabile. Era l’ultima giornata della stagione 2014/15. La Lazio giocava contro il Napoli con un carico emozionale particolarmente incisivo. La tifoseria era esaltata, i giocatori nel panico, ma la loro determinazione portò, alla fine, i frutti sperati, con ben 4 goal segnati contro i 2 dei partenopei.
Un altro derby, questa volta sofferto, conclusosi dopo novantadue minuti e trentasette secondi dove i biancoazzurri conquistarono la vittoria per 2 a 1 contro la Roma.
L’unico pareggio presente in classifica. Ci troviamo di fronte alle ultime voci della nostra top. Ancora una volta, l’orologio va indietro fino alla stagione 2017/2018. Al tempo, Sergej Milinkovic-Savic dimostrò tutto il suo potenziale sul campo, dimostrandosi dominante, non solo agli occhi dei tifosi biancoazzurri, ma del mondo intero, affermandosi come un vero top player. Entrambe le squadre sorpresero i presenti e gli spettatori da casa. Il match fu davvero adrenalinico e ricco di inaspettati colpi di scena. Si concluse su un 3 a 3 una partita che scaldò il cuore di tutti in una fredda domenica d’inverno nel bergamasco.
Chiudiamo la nostra classifica dei migliori match sostenuti dalla Lazio negli anni 2010 con un altro derby, conclusosi questa volta con uno 0 a 1 per i biancoazzurri. Una partita controversa, tenutasi il 26 maggio del 2013, in cui una punizione di Francesco Totti avrebbe potuto ribaltare per sempre le sorti del match, se solo non fosse finita in traversa.
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]]>L'articolo Sviluppare App Ibride conviene? proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Le progressive web app, le app native e le app ibride.
Le progressive web app sono app che, invece di essere scaricate da un app store, possono essere scaricate attraverso il web. La pwa quindi si carica più velocemente anche quando la connessione non è delle migliori.
Inoltre, a differenza delle altre app, quelle web sono automaticamente aggiornate all’ultima versione.
Il grande vantaggio delle pwa, per la maggior parte degli utenti, è il fatto che essendo utilizzabili tramite web non occupano memoria sullo smartphone.
Di solito queste app sono scritte con HTML e CSS, quindi linguaggi di programmazione per il web, e sono disponibili su tutti i browser. È molto probabile che presto o tardi, le progressive web app per la semplicità del loro utilizzo e per i vantaggi delle loro caratteristiche sostituiscano in futuro le app native.
Al di là dell’opinione degli utenti, che cercano sempre la migliore esperienza in termini di usabilità, anche per i programmatori le pwa risultano in termini di tempo ed economia più facili da creare e aggiornare.
Mentre per le app native, di solito, ci sono più versioni di una stessa app proprio per l’installazione su dispositivo, per le progressive web app basta una sola versione, poiché viene visualizzata allo stesso modo dappertutto.
A questo punto occorre capire come funziona una app nativa. Le applicazioni native nascono principalmente per i dispositivi mobili e sono scritte nei linguaggi di riferimento, per esempio Android e ios.
Le native sono applicazioni scaricabili tramite apposito app store e sono disponibili in maniera gratuita o a pagamento. Le app native a pagamento, di solito, costano di più rispetto ad altre app con funzioni simili, ma le prestazioni, essendo specifiche per questo o quel dispositivo, sono le migliori.
Infatti, le app native sono già dalla loro creazione, scritte in linguaggi specifici. Inoltre, queste app funzionano anche da offline.
Dal punto di vista delle prestazioni su dispositivo, le app native restano le preferite dagli utenti. Se si vuole considerare uno svantaggio di questa tipologia di applicazioni il solo potrebbe essere il fatto che, funzionando solo su alcuni dispositivi, non sono accessibili a tutti.
Le app ibride, rispetto alle app native, hanno un solo codice di base e funzionano su diversi sistemi operativi. Il linguaggio con cui sono programmate le applicazioni ibride solitamente è Javascript o HTML5.
Non hanno lo stesso rendimento nella user experience, ma sono molto più semplici da programmare rispetto alle native. Quali sono i vantaggi di queste app? Non occorre creare un’interfaccia diversa per tutti i dispositivi, ma basta crearne una, utilizzano lo stesso codice per tutti i sistemi operativi, hanno dei costi più bassi.
È proprio il fatto di poter utilizzare un unico codice che rende le app ibride meno costose per gli sviluppatori, oltre che consente loro di terminare il proprio lavoro in tempi minori.
Un altro punto a favore delle app ibride è il fatto che sono disponibili su più app store e quindi hanno maggiore visibilità e possibilità di essere scaricate e avere successo.
Ovviamente, il rovescio della medaglia, è che le prestazioni di queste app, adattandosi a tutti i sistemi operativi, non sono ottimizzate per il singolo sistema e quindi l’esperienza utente non è la migliore disponibile.
Questo significa, anche, che sono più lente e che non tutte le funzionalità sono sfruttabili al 100%, non essendo specifiche per questo o quel sistema operativo.
Gli svantaggi, però, possono essere considerati trascurabili se si pensa ai vantaggi in fase di programmazione.
I programmatori di app sanno bene che sviluppare app ibride conviene.
Gli costa meno e ne riduce il carico di lavoro. Inoltre, le applicazioni ibride sono più visibili e raggiungono un maggiore bacino d’utenza.
Con il corso per diventare sviluppatore app mobile di MAC Formazione puoi scoprire come gestire questo tipo di attività e imparare a programmare diversi tipi di applicazioni.
Grazie a un percorso di formazione professionale potrai apprendere i linguaggi di base per dedicarti alla creazione di progetti per il web o per dispositivi mobili e sarai più competitivo in un settore che è in continua evoluzione e che può darti grandi possibilità di crescita personale ed economica.
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]]>L'articolo Misurare la velocità di internet, alcuni consigli proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Parallelamente il mercato dei provider web è cresciuto tantissimo.
Tutti millantano offerte vantaggiose e connessioni a velocità record ma risulta sempre facile cadere in qualche tranello e trovarsi con una connessione lenta, poco performante e instabile.
Uno dei test più frequenti è sicuramente lo speed test.
Si tratta visitare un sito che ospita un tool (un piccolo software online) che permette visualizzare in tempo reale la velocità della propria connessione.
È possibile fare questo check per misurare la velocità internet di Tiscali o di qualsiasi altro vostro provider.
Uno speed test misura la velocità della propria connessione a internet.
La particolarità?
Praticamente può essere eseguito da qualsiasi dispositivo: smartphone, tablet e computer desktop.
Solitamente vengono calcolati diversi parametri, nella maggior parte dei casi questi sono i più comuni:
Uno speed test può tornare utile in diverse situazioni:
Quelli citati sono gli usi più frequenti ma chiaramente possiamo trovarne altri.
Inutile dire che i risultati che uno speed test può dare sono 2: positivo o negativo.
Nel caso di uno speed test positivo possiamo andare tranquilli, la nostra connessione risulta veloce e siamo soddisfatti dai dati ottenuti. Sicuramente sfruttare un device di ultima generazione può contribuire al successo del nostro speed test ma non dobbiamo trasformare in un dramma un piccolo calo di prestazioni, se è una cosa di poco conto possiamo pure tralasciarla.
Diverso è il discorso nel caso di un test negativo.
Giusto per spiegare la situazione: uno speed test negativo si verifica quando la velocità in download, upload e PING risultano poco performanti rispetto alle nostre aspettative.
Facciamo l’esempio della fibra ottica, dovrebbe viaggiare su alti numeri in termini di download e upload dei dati. La latenza inoltre dovrebbe essere estremamente bassa.
Questo non risulta? Allora lo speed test è negativo.
Ecco quali potrebbero essere le cause:
In conclusione lo speed test può dare ottimi segnali riguardo lo stato di salute della propria connessione a internet, un ottimo alleato contro malfunzionamenti.
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]]>L'articolo Grafica animata e video: il binomio vincente nel marketing proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Se però ci riferiamo al marketing strategico e decisionale le cose si complicano perché non esiste soltanto la vetrina da imbastire ma anche la gestione dell’immagine, delle offerte e della competitività di un mercato veloce ed inarrestabile. Esiste il web, il social network e le forme tradizionali di comunicazione e, a volte, gestire tutto questo è impossibile per una sola persona fisica.
Fare marketing oggi significa anche essere al passo con i tempi per cui, talvolta, potrebbe essere utile dare uno sguardo e tecniche e strumenti innovativi e diversi dai soliti, proprio come la motion graphic, ovvero la grafica animata. Per capire come questa sia in grado di dare una svolta alle attività di marketing abbiamo discusso con una rinomata agenzia specializzata in motion graphics a Milano e abbiamo cercato di chiarire quali sono i punti di forza e i vantaggi che offre. Per chi non lo sapesse la motion graphic è una tecnica a metà tra il video e la grafica che consente di creare contenuti animati, simili ad un fumetto o ad un cartone animato.
Questa tecnica consente di creare loghi, videogiochi, cortometraggi o addirittura film ed è un valore aggiunto di grande pregio per le strategie di comunicazione e marketing. Essa si compone di transizioni animate, di musica, effetti sonori e testi in movimento e colpisce l’attenzione dello spettatore grazie ad un complesso intreccio di messaggi e intenti comunicativi. La realizzazione di una grafica animata richiede elevate competenze tecniche, creative e strategiche e non può essere di certo improvvisata. Tuttavia nonostante lo sforzo iniziale essa è in grado di portare ottimi risultati comunicativi e, difatti, dagli anni sessanta ad oggi è cresciuta, si è specializzata e ha raggiunto risultati impensabili solo dieci anni fa.
È stato ampiamente dimostrato come la grafica animata sia una tecnica in grado di creare uno stile comunicativo aziendale efficace, dritto al punto e di immediata comprensione. La grafica animata può essere declinata a qualsiasi stile aziendale, a qualsiasi brand o marchio. È per questo che è impiegata sia per le comunicazioni istituzionali che per quelle commerciali o sociali. Aiuta a capire un messaggio molto più velocemente di altri contenuti proprio perché offre infinite possibilità di personalizzazione e, quindi, può essere impiegata sia sui social che sulla televisione.
Quindi oltre alla versatilità che la caratterizza è importante sapere che questa gode di grande efficacia e che, l’avanzata tecnologica che viviamo l’ha resa accessibile anche a chi non dispone di grandi budget da investire in marketing e comunicazione. Ecco perché se hai un’azienda, grande o piccola che sia, ti converrebbe dare uno sguardo alle possibilità che questa ti offre e declinarle alle tue esigenze di comunicazione e marketing. Resterai sbalordito dai risultati!
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]]>L'articolo Il sito web è davvero così necessario? Una breve riflessione proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Se hai intenzione di promuovere la tua attività online tramite il sito web la prima cosa a cui avrai pensato è quella di cercare un’agenzia di comunicazione a Roma e dintorni per chiedere qualche preventivo. Sicuramente avrai ricevuto diverse proposte con prezzi che forse nemmeno ti aspettavi, soprattutto se non ti sei mai interessato troppo di questo settore. Per capire se un sito web sia realmente necessario vorremmo farti ragionare sulle motivazioni che ti hanno spinto a chiedere un preventivo o ad informarti sui costi leggendo qualche guida online. Come mai hai sentito l’esigenza per la tua attività di creare il sito web? Vediamo e risposte più comuni.
Questa motivazione è quella che ha spinto un gran numero di persone a ricorrere allo shop virtuale per mettere in salvo le proprie attività in crisi a causa del lockdown. Prima di prendere una decisione così importante, tuttavia, suggeriamo di non farsi prendere dal panico e quantificare costi e benefici oltre a valutare l’effettiva fattibilità di prendersi in carico un negozio virtuale. Si tratta di una motivazione giusta e sbagliata al tempo stesso perché tutto dipende dal ragionamento che c’è a monte, ovvero dalla presenza o meno di un dettagliato piano di business. Senza una pianificazione nessun progetto di promozione può avere senso.
Hai letto o sentito dire che con un sito web i guadagni sono immediati e stellari? Ebbene questa è una grande bugia perché per poter guadagnare sufficientemente con un sito web occorre competenza, strategia e costanza. I guadagni non arrivano subito ma mano a mano che le visite aumentano e che le strategie di comunicazione prendono piede. Senza svolgere un lavoro accurato e professionale sarà molto difficile campare di rendita con il sito web. Ovviamente il web facilita e velocizza le transazioni per cui è varo anche che il web è un mondo parallelo a quello fisico che offre le stesse possibilità a tutti. Il che non equivale a dire che tutti possono sfondare sul web.
Anche questa è una mezza verità che andrebbe chiarita. Il sito non aumenta magicamente i clienti ma è un punto di contatto in più che aumenta le possibilità di attirarli. Il meccanismo di funzionamento è simile a quello di un negozio fisico che, come ben saprai, fonda il suo successo sul luogo in cui è posizionato, sulla qualità della merce e del servizio clienti e con la scelta di prezzi compatibili con il target a cui è rivolto. Un sito web, ugualmente, si rivelerà di successo quando mantiene ciò che promette ai suoi clienti. Per questo è importante affidarsi ad una buona agenzia di comunicazione che saprà guidarti al cambiamento con interventi mirati e coerenti con il tuo business.
L'articolo Il sito web è davvero così necessario? Una breve riflessione proviene da Laboratorio Urbano.
]]>L'articolo Come indicizzare ed ottimizzare un sito per i motori di ricerca proviene da Laboratorio Urbano.
]]>Se da un lato infatti, la procedura di indicizzazione sito su google, automatica o manuale, è relativamente semplice, dall’altro per il buon posizionamento il discorso è decisamente più complesso e, spesso, anche alquanto problematico.
Per esempio, chi ha un blog su WordPress, al fine di generare traffico, deve sempre accertarsi che prima il sito e le pagine web pubblicate siano tutte indicizzate, e che poi queste siano anche ben posizionate, rispetto ai portali concorrenti, altrimenti gli accessi giornalieri, inesorabilmente, saranno sempre scarsi.
Per alzare il ranking su Google, e quindi gli accessi, occorre intervenire sul sito con delle correzioni e con delle ottimizzazioni in quanto, quando il traffico giornaliero è basso, di sicuro ci sono delle criticità che spesso sono non solo a livello di struttura del portale, ma anche a livello di contenuti in quanto questi, per esempio, sono ripetitivi, sono di scarsa qualità e, in generale, sono non ottimizzati per poter apparire nei primi risultati delle ricerche sul motore di Big G.
Per scalare il posizionamento su Google serve tempo, ed anche tanto lavoro, ma servono pure conoscenze solide in materia di seo, ovverosia di search engine optimization. Chi ha un sito o un blog personale, per ben posizionare un sito, spesso da autodidatta prima studia e poi approfondisce la seo puntando ad ottenere nel tempo dei risultati tangibili, ma quando invece si tratta di un portale aziendale o professionale, per il quale è necessario incrementare gli accessi in tempi brevi, rivolgersi ad un esperto rappresenta sempre la migliore soluzione percorribile.
Per chi non lo sapesse, l’esperto della search engine optimization, che è detto in inglese anche SEO specialist, è una figura professionale che è in grado di prendersi cura di tutti gli aspetti tecnici più rilevanti che possono riguardare un sito. Di conseguenza, il professionista della seo conosce i linguaggi di programmazione e di strutturazione di un sito, è in grado di padroneggiare la link building, utilizza con padronanza i tool più comuni per migliorare il posizionamento di un sito e, tra l’altro, è in grado pure di pianificare campagne di marketing di successo partire da quelle sui social network, da Twitter a Facebook e passando per YouTube.
E questo perché quasi sempre un esperto della SEO è pure un professionista del search engine marketing (SEM) con la conseguenza che è in grado di gestire tutte quelle attività che sono utili per generare traffico qualificato verso un determinato sito Internet. Questo significa non solo generare accessi crescenti su un sito, ma portare pure sul portale un’utenza qualificata, ovverosia tale che sia realmente interessata ai contenuti presenti.
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